Mangiare un panino in auto mentre fuori diluvia.
I video di chi per anni si è scattato una foto ogni giorno.
Esaminare con avidità l’indice di un saggio prima di recuperare post-it e matita.
Una ciotola di zuppa di miso.
Giocare a freccette durante un brainstorming creativo.
Annotare dieci nuove idee al giorno per un mese.
Ad agosto, addormentarsi davanti alla tv durante un film di Alberto Sordi.
Il profumo di segatura nel laboratorio di un falegname.
Arrivare preparati e sicuri di sé a una riunione importante.
Spolverando il Commodore 64, tornare a quelle sere in cui attendevi impaziente la fine del telegiornale per poterlo finalmente collegare alla tv.
2 Commenti
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Sempre bellissima, quella del Commodore64 ... che dire ... mi ha sbloccato tanti ricordi ! Grazie
Io il Commodore 64 ce l'avevo collegato sempre in cameretta, ma alla tv sfigata, quella Mivar che aveva già fatto il suo onorato servizio. Era piccola, bianca e in bianco e nero ovviamente. Una console in toni di grigio, amatissima.